Materie di competenza

“Il Tribunale Regionale delle Acque Pubbliche ha competenza  sulle materie indicate negli artt. 140 e 141 del Regio Decreto 11 dicembre 1933, N. 1775 “Testo Unico delle disposizioni di legge sulle acque e impianti elettrici” e cioè: controversie intorno alla demanialità delle acque, circa i limiti dei corsi o bacini loro alvei e sponde; controversie aventi ad oggetto qualunque diritto relativo alle derivazioni e utilizzazioni di acqua pubblica; controversie di qualunque natura, riguardanti la occupazione totale o parziale, permanente o temporanea di fondi e le conseguenti indennità; controversie per risarcimenti di danni dipendenti da qualunque opera eseguita dalla pubblica amministrazione.
A sensi dell'art. 144 T.U. acque la competenza del Tribunale Regionale delle Acque Pubbliche sussiste anche per le controversie relative alle acque pubbliche sotterranee e per quelle concernenti la ricerca, l'estrazione e l'utilizzazione delle acque sotterranee nei comprensori soggetti a tutela sempre che le controversie interessino la pubblica amministrazione.”